mercoledì 6 febbraio 2008

Galfrejus Dice (1)

Bene, ecco la prima fatica dell'intrepido Galfrejus! Purtroppo nn è stato possibile pubblicare il testo originale ma solo questa versione da me riveduta e corretta. Ve lo assicuro, è per il vostro bene...

(Gli NFSR non sono d'accordo in parte o in toto con i contenuti di questo articolo. Prego ritenere le opinioni dello scrittore riferibili unicamente a lui e non riconducibili in alcun modo al Clan. Grazie.)



Perché giocare un tecnoprete?

Beh, i motivi sono molti, il più importante è sicuramente "perché è un tecnoprete", nonchè un membro dell’Adeptus Mechanicus, e già solo questo dovrebbe bastare a convincere tutti dell’indispensabilità di un tecnoprete; ma per i più scettici analizziamo meglio l’unità in questione. In primo luogo bisogna ammettere che con il profilo base la sua utilità si riduce al poter riparare i veicoli danneggiati e, in casi disperati, tentare una controcarica; nonostante ciò rimane un buon pezzo ma nulla di più. A questo punto vi starete chiedendo dove sta la sua forza, bene vi dico che esiste un modo per rendere un tecnoprete veramente un buon pezzo e cioè acquistare tra i suoi equipaggiamenti un’Honorifica Imperialis Mundanus, più comunemente conosciuta come Honorifica Imperialis. I restanti equipaggiamenti possono essere acquistati a vostra discrezione ma secondo il mio parere la combinazione migliore per i restanti 25 punti è: campo rifrattore, bombe termiche, granate a frammentazione e pistola requiem; da non dimenticare che tra i suoi equipaggiamenti base sono già presenti un servobraccio e un’arma potenziata. Ponendo di avere un tecnoprete equipaggiato in questo modo ci troveremo un modello da 92 punti con buone potenzialità: infatti presenta delle buone caratteristiche che possono vantare AC, AB e iniziativa pari a 4, ben 3 ferite, un discreto numero di attacchi, la disciplina di 9, un buon TSI di 5+ dato dal campo rifrattore e un succoso tiro salvezza di 3+. In questo modo il tecnoprete ha delle ottime possibilità di ripagarsi, infatti può contare sulla forza 4 della pistola requiem per aprire il fuoco, ma la sua vera potenza si esprime in mischia dove in carica può sferrare ben 5 attacchi potenziati con AC 4 e iniziativa 4, inoltre se dovesse sopravvivere qualcosa può ancora contare sull’attacco bonus del servobraccio, che colpisce al 4+ ma causa un colpo di maglio potenziato. Inoltre grazie alle granate a frammentazione può caricare anche nemici in copertura e con le bombe termiche rappresenta una minaccia anche per i veicoli più pesanti che sono tanto stolti da avvicinarsi. Infine sono da non dimenticare assolutamente le regole di cui gode per il fatto di essere un personaggio indipendente, infatti non può essere preso di mira dal nemico a meno che non sia il bersaglio più vicino, può unirsi o abbandonare unità, ha movimento in copertura e abile pilota (che non gli è molto utile ma lo possiede comunque) e volendo gli rimane ancora la sua abilità primaria (che può sempre tornare utile), cioè la benedizione del Dio macchina che gli permette di riparare un veicolo al 6+. In definitiva per l’irrisorio costo di 92 punti abbiamo un buon pezzo che può dire la sua in ogni partita ed è molto più utile di quanto sembri; io l'ho sempre giocato equipaggiato come sopra e non mi ha mai deluso, anzi in molte partite mi ha dato molte soddisfazioni come eliminare da solo un ragno delle tombe necron o ben due squadre tattiche(per un totale di 15 marines); certo non è un pezzo che ti fa vincere le partite da solo, ma dà una buona mano.

Galfrejus

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma ma,la pagano ogni volta che usano un tecnoprete?

Anonimo ha detto...

Cosa dire...Una descrizione molto dettagliata, anche se nn credò che giocherò un tecnoprete( sono un eldar^^), ma cmq molto utile per conoscerlo meglio, in caso dovessi incontrarlo in futuro.pitecrg

.:Luciferus:. ha detto...

Per la media della Guardia è un vero mostro da CaC...