domenica 30 marzo 2008

Frase della settimana

"To withdraw in disgust is not apathy."
(Dawn of War - Dark Crusade)

venerdì 28 marzo 2008

La Parola al Presidente (6)

Questa settimana il nostro amato Presidente esprime tutta la sua preoccupazione a riguardo del veleno che lentamente sta uccidendo gli NFSR.



Da un po’ di tempo a questa parte la quasi totalità degli NFSR si sta prodigando su un terreno buio e pericoloso: World of Warcraft (d’ora in poi WoW Ndr.). Un veleno letale che, mi vergogno di ammettere, ho iniettato io a tutti. Io definirei questo WoW come la droga del 20° secolo, capace di distruggere la vita di chiunque osi avvicinarsi a questa malsana pratica in una settimana o poco più; si prende tutto il tuo tempo libero e più tu glie ne dedichi e più ne vuole. Si narra che Kidney non sia andato a scuola una settimana di fila pur di superare tutti! Ma questa è solo leggenda. Io, dal mio canto, ho poco tempo libero da dedicargli e quindi mi porta via il sonno e Galfrejus non si fa nemmeno più le pugnette sui siti porno pur di riuscire a livellare! Statene lontano voi che potete; e se qualcuno vi spedisce un’e-mail con la chiave per 10 giorni gratis, cancellatela subito, perchè quella è la chiave che apre le porte dell’inferno! Se doveste capitare sul server Daggerspine cercate Borgut, Morgur, Divart o Kamlo. Chissà forse risponderemo alla vostra chiamata.

Wazdakka

mercoledì 26 marzo 2008

Il Nano Racconta (4)

Sono stato molto indeciso sul se pubblicare questo intervento o meno. Alla fine ho deciso di farlo, anche perchè forse darà una svegliata a qualcuno, me compreso.



Ciao a tutti cari lettori, che imperterriti seguite il blog.
Questa volta sarò breve (anzi è già la seconda volta che lo sono) e vorrei spronare tutti quanti per quanto riguarda il gioco Dawn Of War. Non da molto sono entrato nel clan, ed esso mi sembra molto morto. Questo è un problema grave dato che è da mesi che non faccio una partita con tutto il clan. O almeno non mi viene comunicato quando vengono fatte (non le facciamo proprio, piccolo Uryiel, non ti preoccupare Ndr). Proporrei di indire un giorno e un orario per incontrarsi su Xfire o Msn e se qualcuno è possibilitato di fare una bella partitona. Detto questo vorrei spronare i non membri del Clan ad acquistare al più presto Soulstorm o almeno Dark Crusade in modo da procedere con le selezioni e aggiungere un po’ di gente a questo spento Clan.
Uryiel

domenica 23 marzo 2008

Buona Pasqua NFSR

E così, mentre tutti quei fortunati bambinetti sono a cercare uova nel cortile della Casa Bianca con George vestito da coniglio gigante, mentre il nostro Presidente è al mare e il nostro sensei in montagna in Svizzera, mentre Uryiel è in punizione e Galfrejus è la punizione (divina) dei suoi genitori, eccoci qua a fare gli auguri di una Buona Pasqua dagli NFSR!

(Ps. Io ovviamente la Pasqua la festeggio sulle lande di Azeroth)

Frase della settimana (Pasquale)

"The blood of martyrs is the seed of the Imperium."
(Dawn of War - Winter Assault)

venerdì 21 marzo 2008

Il Nano Racconta (3)

Questa settimana c'è uno strapotere di Uryiel su queste pagine. E il bello è che al momento lui no ha accesso a qualsivoglia sistema informatico! La trascrizione dal manoscritto originale è ad opera di Luciferus:
"Mi sono limitato a trascrivere le testuali parole dello scrittore, declino ogni responsabilità su errori sintattici, lessicali, concettuali ecc."




L'obbiettivo era molto semplice, sfoltire l'esercito degli Orki il più possibile in modo da rendere la vittoria della Guardia Imperiale sicura. Questo era quello che intendeva fare il veggente Uryiel: la caduta del pianeta Mater Tuum in mano agli Orki non poteva essere tollerata. Se il Kapoguerra Zimo Kforny avesse conquistato anche questo pianeta, avrebbe regnato imperterrito su questo settore per molti anni, e non doveva accadere. L'imboscata era ormai programmata, i Cercavia si sarebbero occupati della prima ondata di fuoco, che avrebbe creato sorpresa negli Orki, mentre le due truppe di Banshee sarebbero sopraggiunte da dietro per coglierli alla sprovvista sulla retroguardia. Due Spettrocustodi muniti di lanciafiamme avrebbero impedito ai pelleverde di avanzare e il Falcon munito di prisma di fuoco avrebbe abbattuto eventuali veicoli cartocci. Dopo aver completato con successo lo schieramento, e aver atteso per ore ecco ad un certo punto sentir tremare il terreno. Era il chiaro segnale dell'arrivo dell'orda e il veggente Uryiel era pronto a dare il segnale. Al momento giusto, i Cercavia fecero fuoco su qualsiasi sagoma verde che si muovesse e tutte quelle prese di mira caddero con un tonfo sonoro, e tra quelle spiccava quella del kapoguerra Zimo, colpito da molteplici colpi alla testa. L'esercito Orkesco caduto nel panico iniziò a indietreggiare vedendo le imponenti sagome degli Spettrocustodi, ma dietro di loro udirono urla assordanti. Le Banshee non aspettavano altro che trucidarli a morte. L'esito era ormai positivo e il veggente Uryiel ordinò ai suoi uomini di ritirarsi nei portali warp, poiché la Guardia stava arrivando e loro avrebbero terminato il lavoro. Cinque Banshee erano cadute ed era tempo di dare inizio ai riti funebri.

Uryiel

mercoledì 19 marzo 2008

Il Nano Racconta (2)

Bene, oggi, visto che Galfrejus probabilmente non scriverà nulla, riesco finalmente a pubblicare l'articolo di Uryiel. Una riflessione semplice e mirata.



Trovo che ogni esercito abbia un cuore e che spesso questo cuore coincida con quello del giocatore.
Prendiamo in esempio Wazdakka, qual è il suo esercito preferito?
Neanche a dirlo, gli Orki.
La loro bruta (tuttavia scaltra) semplicità ben si addice al nostro amato Presidente.
Un altro esempio? Prendiamo in esempio Frèdèric, il suo esercito di Templari neri rispecchia il suo latente fanatismo.
Credo anche che io abbia scelto gli Eldar (oltre che per le miniature) per la loro storia e per il loro stile bellico, elegante e mirato (un po' gayo anche... Ndr).
Possiamo quindi concludere che, specie nella scelta dell’esercito, un giocatore si basi soprattutto sul proprio feeling verso quell’ armata.
(lo sgravo viene dopo…)

Uryiel

Scuse.

Non so da dove cominciare. Ci sono un po' di scuse da fare. Innanzitutto al povero Uryiel che, nonostante le (presunte) minacce di morte scritte su cartelli paperoniani attorno al suo pc, prova indefesso a mandarmi il suo articolo da ormai diversi giorni. Poi a Frèdèric (spero di aver messo gli accenti giusti, sennò scusa anche per questo) perchè cerca anche lui di darmi l'articolo di Uryiel... invano. Infine chiedo scusa a tutti i lettori (se ce ne sono altri oltre ai suddetti) perchè il blog è stato pesantemente trascurato ultimamente. Non nascondo che la colpa è solo della bestia nera. L'innominabile. L'eterno tormento. E non parlo di Galfrejus, ma del tremeabondo abisso di disperazione di World of Warcraft. Aiuto voglio uscire dal tunnel!

domenica 16 marzo 2008

Frase della settimana

"Work leads to salvation."
(Dawn of War)

mercoledì 12 marzo 2008

La Parola al Presidente (5)

Oggi il buon Galfrejus non ha prodotto nulla. Fortunatamente Wazdakka si. Quindi, a grandissima richiesta, ecco a voi la recensione di (o forse sarebbe meglio dire il commento a) Soulstorm!



Buon giorno amici lettori, oggi, come già anticipato dal nostro Quartiermastro, mi occuperò della recensione dell’attesissima (almeno da me) ultima espansione di Dawn of War.
Dopo essermi recato dal mio Games Stop di fiducia, arrivo a casa ed istallo il gioco. Fin qui nulla di nuovo, installazione essenziale e veloce come ormai mamma THQ ci ha abituati fin dal primo episodio; clicco sul collegamento e subito parte… (so di per certo che coloro che lo scaricano da steam hanno avuto non poche rogne a farlo partire… vero Kidney?). Il menu è come al solito completo: campagna, multiplayer, staggi (cos'è? Ndr), schermaglia ed esci. Ben curioso di provare sul campo uno dei due nuovi eserciti, mi spiccio a scegliere schermaglia e a selezionare le simpatiche Sorelle Guerriere. La partita comincia e noto una somiglianza con l'albero di costruzione dei Marine: poche strutture ma tutte ottimamente realizzate, come i modelli delle sorelle, bellissimi anche se non lontani da quelli prodotti dai modder francesi. Produco ogni unità possibile e noto subito che ahimè non sono molte; belle potenti ma poche, e alcune deludenti come il caccia Lightning, che non serve a nulla se non ad esplorare (opinioni... Ndr), gli Exorcist sono limitati a due e sono di media potenza; non male però per quanto riguarda la portata di tiro, bella lunga, come per i punti di ascolto delle sorelle che hanno il lanciafiamme che spara più lungo del mondo (non fate quelle facce rocco non centra nulla). D'altronde non mi sarei aspettato nulla di meno dalle sorelline. per quanto riguarda l'Immolator, è molto utile il suo attacco tutto intorno al carro per liberare l’area. Un plauso va fatto alle Macchine Penitenti, molto più potenti e veloci di un Dreadnaught, e alle sorelle Repentia che con i loro eviscerator danno un tocco di tono al corpo a corpo. Parliamo ora della "uber unità" della sorellanza: la Santa Vivente (Cestellina per gli amici). In pratica vola, spara e legna duro. E' quasi inabbattibile e nei casi più estremi può resuscitare anche se resta inutilizzabile per un po' di tempo. L’altra razza sono gli Eldar Oscuri, Eldar pervertiti che traggono piacere dalla tortura altui (come Kamlo). Questi sono votati al corpo a corpo, e non sto qui a recensirli perchè sono rimasti uguali a come erano nella demo (potete scaricarla qui: http://www.spaziogames.it/content2/news/news.asp?id=82758&zona=pc&foto=1&num_foto=0). Spendo una sola parola per Asdrubal Vect: Devastante! Spendiamo ora due parole per la campagna che ci vede impegnati a combattere per un intero sistema di pianeti. A mio modesto parere non è che cambia molto da Dark Crusade, anche se non ho giocato molto perchè sono un po’ preso da World of Warcraft (e non sei l'unico accidenti a te Ndr), l’unica cosa differente è che ora ogni razza ha un super potere (le Sorelle posso iniziare con gli edifici già costruiti, gli Orki hanno una crescita della popolazione oltre il normale, i Necron posso attaccare ovunque, ecc.) e ogni volta che elimineremo una razza il suo super potere si unirà ai nostri rendendoci sempre più letali ed inarrestabili. Scopo ultimo della campagna, come potete immaginare, è il dominio totale. Per ogni razza è stato aggiunto un veicolo volante, per pareggiare le possibilità strategiche con le due razze nuove, ed ai Necron è stato aggiunto l’Ingannatore, capace con una sola parola di far crollare il morale delle nostre unita. Il multiplayer e rimasto quello di sempre, solo con alcune mappe in più, e nemmeno proprio belle. La comunity online è già bella grassa quindi... al lavoro cari NFSR! Passiamo ora alle pecche. Non c'è nulla di grave da segnalare, forse si vede un po' troppo che questa espansione è stata fatta uscire di fretta e manca di quei tocchi di genio che hanno fatto la fortuna di Dark Crusade; alcuni modelli per mio conto sono stati riciclati (specialmente i costruttori). Non male, ma si poteva fare di meglio cara THQ (soprattutto per un prezzo non proprio low: 36,00 euro). In ogni caso è consigliata a tutti coloro che sono stufi delle vecchie razze o che amano alla follia l’Inquisizione. Vi lascio con il pensiero del missionario imperiale tanto caro a Kidney. (Scrivilo te che io sono in ritardo) e io eseguo:

"From the lightning and the tempest Emperor deliver us..."
Wazdakka

martedì 11 marzo 2008

La Pillola del Maestro (5)

Bene, oggi il nostro sensei, tornato quasi sano da Roma, si lancia in una dissertazione su un poeta della sua terra natale: la Sicilia. Speriamo che gli aventi diritti SIAE non se la prendano, specialmente con me.



“Chi sapi fari e un sapi diri, travagghia;
cu un sapi fari ma sapi diri, insigna;
cu un sapi fari e mancu diri, critica.”
Proverbio Siciliano

Carissimi ragazzi, visto che il buon Kidney ha avuto la fantastica idea di citare il buon Catullino, anch’io ho voglia di parlar di poesia. Quindi oggi vi parlo di uno dei più grandi poeti del novecento: Ignazio Buttitta. Nato a Bagheria (Palermo) il 19 settembre 1899 e scomparso relativamente da pochi decenni, come Camilleri, era molto legato alla sua terra, e nel siciliano trovava la più adatta lingua per esprimere i propri pensieri. Non vi voglio tediare con altre notizie biografiche, quelle potete andare a leggervele su Wikipedia (http://it.wikipedia.org/wiki/Ignazio_Buttitta); preferisco farvi participi delle grandi vette della sua poesia. Eccone alcune:

Li Dui Amici
A na chesa pi davanti
c’era un cani c’un parrinu,
c’assittati comu amici
dissirtavanu in latinu.

L’omu e la natura
Celu ca non hai occhi e manni chiantu,
mari ca nun hai vucca e ti lamenti,
luna ca vesti senza aviri mantu,
terra ca nun hai sangu e sì viventi,
acqua ca binidici e nun sì Santu,
suli ca bruci e nun sì focu ardenti,
aria ca duni a l’omu ciato e cantu:
siti surgiva dintra la me menti.


Lu pisi di lu duluri
Vaiu unn’è ca chiancinu
e mi nni tornu
cu li quartari chini;
nun m’affliggi lu pisu,
ma nun sapiri comu sdivacalli.


Nuddu voli moriri
“Ti portu ncelu,” ci dissi la morti
A un pezzu grossu di lu Vaticanu.
S’arrisagghiò lu santu cristianu:
“Lassami nterra!” ed attangò li porti.

Esiste anche una sua bellissima poesia civile, che non inserisco a causa della lunghezza. Spero vi sia piaciuto, questo non era che un assaggio. Se vi è stato gradito almeno un po’ ne sarò contento, se diventerà tema di vostre ricerche, ne sarò felicissimo.
Alla prossima!

Kamlo

domenica 9 marzo 2008

Frase della settimana

"Warriors of the Emperor seek no other reward but death."
(Imperial Infantryman's Uplifting Primer)

sabato 8 marzo 2008

SOULSTORM!


Finalmente, anche se con un giorno di ritardo perchè alla Valve non sanno lavorare, sono anch'io un fortunato possessore di Warhammer 40000 Dawn of War Soulstorm, 3a e ultima espansione del nostro adorato gioco di strategia! Wazdakka, che ce l'ha già da ieri, giorno di uscita, ne è entusiasta. Ora, World of Warcraft permettendo, metterò il gioco sotto torchio e ne sviscererò ogni singolo segreto! A breve una recensione.

(Per Galfrejus. Galfrejus, non ho voglia di combattere come per Dark Crusade: compralo e basta, senza fare tante storie.)

venerdì 7 marzo 2008

Manica di scansafatiche.

Ah, gli NFSR stanno decisamente battendo la fiacca. Il nostro Presidente non ha prodotto niente, ieri, e oggi il piccolo Uryiel è in gita scolastica. Giustificati, s'intende, il primo lavora e il secondo si diverte, scuse più che accettabili. E qua rimango solo io a portare avanti questo nostro blog. Lo faccio eh, beninteso, mi lamento ma lo faccio.
Facciamo un salto indietro, fino alla magnificenza di Roma. Siamo negli ultimi anni prima che il tempo si inizi a contare normalmente, cioè 1, 2, 3 e non 480, 479, 478... Un poeta latino, tale Catullo, riesce a mettere insieme le parole giuste che servono a donargli l'immortalità (perchè, è bene parlarsi chiaro, nessuno si ricorda nient'altro di Catullo). I versi, celeberrimi, probabilmente commissionati per i Baci Perugina dell'epoca sono:

Odi et amo. Quare id faciam, fortasse requiris.
Nescio, sed fieri sentio et excrucior.


Azzardando una traduzione alla buona (sperando che il Sacro Immortale Imperatore dell'Umanità mi conceda che la professoressa Traversa non capiti mai su queste pagine), suona più o meno così:

Odio e Amo. Come può essere, forse mi chiedi.
Non lo so, ma sento che succede e mi struggo.

Dopo la traduzione, il passo logico successivo è: perchè tutto questo? Bene, ho voluto spendere queste parole in onore del nostro Presidente. PERCHE' IL MALEDETTO MI HA TIRATO DENTRO A WORLD OF WARCRAFT, e sancito così la fine di quello straccio di vita sociale che ancora mi rimaneva... In definitiva, se fate un giro sul server Daggerspine, cercate un orco di nome Borgut (scusa mamma GW ma non avevo assolutamente idee per un nome orchesco). Probabilmente sarò in giro per Durotar a dar la caccia ai maiali. Devo raccimolare 150 monete d'argento entro il 17° livello (e cioè in tre livelli) e con tutti i modi possibili ho deciso di farlo vendendo bistecche...

giovedì 6 marzo 2008

Galfrejus Dice (5)

Come avrete notato, ieri Kamlo, essendo in gita scolastica, non ha pubblicato il suo articolo. Lo stesso accadrà con Uryiel venerdì. Qui mi sembra si stia battendo un po' la fiacca, e a conferma di questo ecco il sudatissimo lavoro di Galfrejus...



Oggi non avrei nulla da scrivere e quindi non avevo intenzione di pubblicare nulla. Ma il tirannico KidneyMagno pretende sempre e comunque qualcosa da pubblicare, l’ultima persona che non gli ha fatto pervenire qualcosa è misteriosamente scomparsa nel nulla e, stranamente, Kidney il giorno dopo aveva dei nuovi guanti di pelle. Quindi vi allieterò comunque con un mio intervento! Vi propongo un simpatico paradosso:

“La frase che sto per dire è sicuramente vera, la frase che ho appena detto è sicuramente falsa.”

Ebbene, quale delle due frasi è vera? E quale è falsa? Se trovate una risposta guadagnerete un imperdibile tour di due giorni a casa di Kamlo! Viaggio e spese tutto pagato! Non fatevi sfuggire questa occasione unica!

Galfrejus

domenica 2 marzo 2008

Frase della settimana

"Obediance is blind."
(Imperial Armour vol.1)