venerdì 29 maggio 2009

Gotta catch'em all.

Ovviamente è sempre colpa sua, del nostro amato Presidente. Ma forse, in fondo al mio animo, un desiderio nascosto attendeva in agguato. E così, dopo più di una decade, ho ripreso in mano le mie vecchie e adorate carte dei Pokèmon. Sapete tutti, ovviamente, di cosa sto parlando, perchè il bombardamento mediatico riguardante i mostricciattoli giapponesi è stato costante nel tempo, al contrario della mia passione sopita. Rispolverare perduti mazzi, riscoprire antiche strategie e combinazioni è stato come incontrare un vecchio amico che non è cambiato affatto. Ahimè, le mie carte, ovviamente, non sono cambiate. Ma il mondo dei Pokèmon si è evoluto eccome. Io e i miei 150 (+1) Pokèmon (all'epoca ricordati a memoria e in ordine!) sentendoci un po' più giovani ci siamo gettati nell'arena, solo per trovarci incredibilmente vecchi. Non ho potuto far altro che venir sommerso dalla quantità esorbitante di novità, giuste per carità, e dai nuovi TRECENTOQUARANTA Pokèmon. Come fanno i giovani giocatori di adesso a ricordare, a memoria e in ordine, 491 nomi? Chi sono Froslass e Azelf? Come può sopportare il povero (vecchio) e tenero Eevee di potersi evolvere in SETTE modi differenti? Fuor di metafora ritrovare il proprio passato è divertente, ma scoprire che è il presente di qualcuno, ed è molto più complesso di come lo si ricordasse scoraggia parecchio. Girovagando per il mondo, la mia sfera lancerò ed ogni Pokèmon così catturerooo...

1 commento:

.:Luciferus:. ha detto...

Wouoooooo !
Viva i Pokèmon ! Tosti e prorompenti !
Tutti differenti ! Gotta catch 'em all !