domenica 29 novembre 2009

Frase della settimana

"I'm sick and tired... of being sick and tired!"
(Nick)

giovedì 26 novembre 2009

Chi fa il proprio dovere e chi no.

Due notizie fresche fresche di giornata, che potranno far sorridere, ma dovrebbero far riflettere. La prima, più lieve e divertente, arriva dall'Oceania. Vicino a Melbourne, in Australia, dei vicini di casa un po' troppo zelanti hanno chiamato i vigili del fuoco perchè avevano avvertito un forte odore di gas. Ben 15 vigili e due autobotti sono giunte sul posto per affrontare la possibile emergenza. Emergenza che in realtà si è rivelata essere semplicemente una scrofa di 120 chili affetta da flatulenza. Velocità ed efficienza dei vigili del fuoco, dunque, anche se, in ultima analisi, inutili. Al contrario, un po' troppo distratti sono stati i servizi di sicurezza della Casa Bianca. La seconda notizia, infatti, arriva da Washington, e, per quanto non abbia avuto conseguenze, è un po' più grave. In un Paese che controlla quanta acqua avete nella bottiglietta che portate sull'aereo e che costringe il resto del mondo occidentale a fare lo stesso, una simpatica signora della Virginia, Michaele Salahi, che vorrebbe essere scelta per una parte nel serial 'Desperate Housewives of Washington', e il marito Tareq, si sono semplicemente imbucati alla cena di Stato per il premier indiano Manmohan Singh alla Casa Bianca senza avere nessun tipo di invito. I responsabili della sicurezza sono sicuramente più imbarazzati dei proprietari del maiale australiano.

domenica 22 novembre 2009

Frase della settimana

"Goddamn Smoker! You're going to have to use that tongue of yours to pull my foot out of your ass!"
(Bill)

mercoledì 18 novembre 2009

Boomer!

"Kidney non c'è bisogno di avvertirci di ogni singolo nemico se poi lo ammazzi da 100 metri. Ammazzalo e basta!" Guardo Uryiel con aria divertita mentre ricarico il mio G3 con mirino telescopico. Wazdakka stacca la testa di un infected con un colpo ben piazzato della mazza da baseball, poi si pulisce il sangue dalla barba con il dorso della mano. D'improvviso, un urlo corale e disumano. "Orda! Posizioni difensive!" Galfrejus salta oltre il bancone del chioschetto delle informazioni e spiana il fucile a pompa. La massa sbavante e disordinata di infected si riversa su di noi correndo. Con un urlo selvaggio Uryiel apre il fuoco con l'Ak 47 e falcia i primi tre infected del gruppo in avvicinamento. "Spitter!" Urla Wazdakka mentre carica a testa bassa un trio di malcapitati zombie. Il mostro allampanato sputa il suo acido corrosivo su Galfrejus che, intrappolato nel chioschetto, non riesce ad evitarlo, scivola e cade nel liquido urlando. "Uryiel coprimi!" Sparo un colpo preciso in testa alla spitter che si accascia in una pozza del proprio stesso acido, poi salto giù dalla panchina estraendo la magnum dalla fondina. Con un colpo tonante stacco la gamba sinistra al primo infected che sta cercando di superare il bancone per raggiungere Galfrejus. Uryiel mi si affianca e spara come un forsennato cercando di tenere gli zombie lontani dal chioschetto e da Wazdakka che intanto ha scartato la mazza in favore di una più divertente motosega. Lascio cadere la magnum scarica, afferro una katana abbandonata da chissà chi in mezzo al supermercato e mi getto su un hunter che è intanto balzato oltre il bancone e sopra a un impotente Galfrejus. Lo squarto a metà, poi afferro Galfrejus per la maglietta dei Depeche Mode e lo tiro in piedi urlandogli in faccia: "Dobbiamo muoverci!". Lui sputa un grumo di sangue, butta giù una manciata di antidolorifici e si mette a correre verso le scale mobili sparando a qualunque cosa si muova col suo fido fucile a pompa. Uryiel lo segue dappresso. Afferro Wazdakka per una spalla e gli ripeto "Dobbiamo muoverci". Lui solleva la motosega da un mucchietto di carne sanguinolenta e si lancia alle calcagna degli altri due. Rimbraccio il G3 e li seguo a mia volta. Saliamo le scale mobili e sbuchiamo in un piazzale. Massacriamo un paio di infected e poi sentiamo un boato, veniamo investiti da una nube di polvere mentre il muro alla nostra sinistra crolla e con un ruggito un tank fa il suo ingresso nel supermercato. Ci giriamo, armi in pugno e ci prepariamo ad affrontarlo. Siamo stati lasciati indietro, siamo stati lasciati a morire. Ma in questo supermercato i prezzi non saranno l'unica cosa ad essere tagliata.

domenica 15 novembre 2009

Frase della settimana

"C’è sempre un grano di pazzia nell’amore, così come c’è sempre un grano di logica nella follia."
(Friedrich Nietzsche)

giovedì 12 novembre 2009

Lasciati a morire... di nuovo!

Meno di un anno fa, la Valve ha colpito di nuovo il mondo dei videogiocatori con un prodotto rivoluzionario. Left 4 Dead ha riscritto il genere dei Survival Horror e dei giochi cooperativi online, divenendo una nuova pietra di paragone per le generazioni future. Il gioco ha venduto due milioni e mezzo di copie in versione inscatolata, e molte di più attraverso il sistema di distribuzione digitale proprio della Valve, Steam. La settimana prossima saremo di nuovo lasciati a morire, con quello che si preannuncia come il seguito dell'anno: Left 4 Dead 2. Ambientazione e protagonisti cambiati, ma giocabilità e tensione adrenalinica inalterata, ci inoltreremo nel profondo sud degli USA, per farci strada attraverso paludi e orde di zombie alla ricerca di un modo per sfuggire all'epidemia. Il motore Source è stato spinto al massimo e armi e nemici sono stati aggiornati (con l'inclusione di armi da mischia, come le motoseghe o le padelle) per regalarci un'esperienza ancora più intensa. Riuscirà Valve a superare se stessa ancora una volta? Fra meno di sette giorni lo sapremo.

domenica 8 novembre 2009

Frase della settimana

"Eh certo che anche per uno come me è una gran cosa sapere che pioggia o vento, da qualche parte c'è un piatto di minestra calda che ti aspetta."
(Tuco Benedicto Pacifico Juan Maria Ramirez)

venerdì 6 novembre 2009

Legoville! (4)

Dopo lunga attesa ecco il nuovo appuntamento con la città postapocalittica degli NFSR! Oggi vi propongo le case al confine della città, dove la plastica si fonde con la natura. Sono le case di Capo Oro e Luciferus.


La prima casa è quella di Capo Oro. Come si può notare fin da subito ha una peculiarità: è una casetta sull'albero!

Potete notare la fantasitca integrazione fra natura e artificialità in questa simpatica abitazione arborea, con un televisore LCD da svariate decine di pollici in netto contrasto con il tetto di fronde.
La seconda casa della settimana è quella del darkomunistateoecoterrorista Luciferus, è il suo essere si rispecchia benissimo in questa casetta completamente fatta di legno (lego) e immersa nel verde di una pineta.
Notate il depuratore dell'acqua annesso alla casa e la zona relax sul tetto, per non perdere neanche un attimo di solo durante le lunghe giornate estive. In verità è solo una velleità dell'inquilino che non esce mai alla luce del sole ma rimane in casa davanti al televisore esageratamente grosso!

domenica 1 novembre 2009

Frase della settimana

"Horseman rise... Your time is nigh... You felt death once... Now, know demise!"
(Headless Horseman Summoning)