giovedì 25 febbraio 2010

Legione dei Dannati.

Ultimamente, senza un motivo ben preciso, Galfrejus si è fatto prendere in maniera sconsiderata dalla storia tormentata della Legione dei Dannati (e dalle loro nuovissime miniature, effettivamente molto interessanti). Si è dunque messo al lavoro per redigere un codex che gli permetta di schierare un'armata composta dai sopravvissuti di questo sfortunato Capitolo. In attesa del playtest, ecco a voi le informazioni di background raccolte da Galfrejus.



I Falconi Fiammeggianti furono uno dei Capitoli creati nella Maledetta 21ma Fondazione, derivati dal seme genetico degli Ultramarines. L'armatura dei Falconi Fiammeggianti era gialla, decorata con fiamme rosse. Il simbolo del Capitolo era il fungo atomico. I Falconi Fiammeggianti parteciparono alla Guerra di Badab e all'Assalto alla Terra che pose fine al Regno del Sangue di Goge Vandire.

Nell'anno 963 del millennio corrente, il capitolo dei Falconi Fiammeggianti fu inviato nel sotto settore dei mondi di Crows. I mondi di Crows ed i sistemi planetari vicini erano caduti nell'anarchia in seguito ad una serie di pesanti raid da parte di pirati Eldar. L'intervento dei Falconi Fiammeggianti avrebbe allontanato gli eldar dai mondi umani, ristabilendo la legge imperiale ed impartendo agli alieni una importante lezione. L'intera flotta capitolare, inclusa la fortezza-monastero mobile del capitolo, attuò un salto nel warp riuscito dal sistema Piraeus, appena 120 anni luce dei mondi di Crows. Le 5 navi, oltre 800 fratelli, e 2000 uomini di personale si aspettavano di raggiungere i mondi di Crows in non più di 12 ore. Non arrivarono mai. 20 anni dopo l'evento il capitolo fu ufficialmente dichiarato perduto nel warp e presumibilmente distrutto. La grande Campana delle Anime perdute rintoccò un migliaio di volte e si dice che l'Imperatore stesso ordinò che una Candela Nera fosse accesa nella Adeptus Chapel degli Eroi caduti.
Durante il 9667986.M41 una pattuglia imperiale di routine passò attraverso il sistema di Jakor-tal,controllato dagli orki. Lo squadrone osservò inattese scene di devastazione. Le limitate risorse a disposizione della pattuglia non poterono scoprire alcun indizio sulle forze attaccanti. L'incidente fu annotato e passato negli eterni archivi dell'Administratum.
Una serie di simili incidenti nello stesso sistema ed in quelli adiacenti iniziò presto a suscitare l'interesse dell'Inquisizione. I comandanti di squadrone di quei settori ricevettero rinforzi e gli venne ordinato di raddoppiare le loro pattuglie di routine. Gli incidenti continuarono, aumentando in frequenza e devastazione piuttosto che diminuendo. Nonostante questo,nessun segno degli intrusi venne scoperto per circa un anno. Poi, nel 3628987.M41, una nave di pattuglia nel sotto-settore Maran evitò a malapena la collisione con una nave al punto di salto di Cift. La nave di pattuglia stava entrando nel sistema mentre la nave non identificata lo stava lasciando. Allertati dall'incontro ravvicinato, l'equipaggio della pattuglia scansionò l'intera area di salto e scoprì due lunghi oggetti cilindrici entro il percorso di volo ipotizzato per l'intruso. Furono recuperati a bordo e si dimostrarono essere bare spaziali standard senza marchi identificativi.
Le bare furono mandate sulla Terra e aperti dall'Adeptus Mechanicus. Le bare stesse furono identificate come appartenenti all'Absolute, una delle navi della scomparsa flotta dei Falconi Fiammeggianti. All'interno si trovavano i resti corazzati di 2 space marine. I colori non convenzionali dell'armatura e le insegne non ufficiali confusero gli investigatori, ma gli equipaggiamenti con i numeri seriali erano fatti dai Falconi Fiammeggianti o per essere assegnati loro. Le armature corazzate erano previste contenere membri del capitolo perduto, e furono aperte con cautela. I corpi all'interno erano umani, ma ulteriori identificazioni si dimostrarono impossibili dato l'avanzato stato di decadimento.
La verità non sarebbe emersa fino a quasi un anno dopo quando una stazione di ricerca imperiale assediata ricevette un aiuto inaspettato. La guarnigione era stata attaccata all'improvviso da pirati orki. Dopo 3 ore di combattimento la situazione sembrava senza speranza. Poi, senza preavviso,gli orki si trovarono attaccati sul retro. La ferocia dei combattimenti stupì anche i difensori della stazione.Entro mezz'ora,diverse centinaia di orki erano morte per mano di misteriose figure in armatura potenziata. Poi, all'improvviso come erano arrivati, i guerrieri svanirono. Questa volta lasciarono indietro uno stendardo - lo strappato stendardo capitolare dei Falconi fiammeggianti - ed inciso sopra di esso vi era il motto In dedicatio Imperatum ultra arti***** mortis (Per l'Imperatore oltre il punto di morte). Con lo stendardo vi erano un registratore ed alcuni altri oggetti sigillati. Furono immediatamente inviati sulla Terra.
Dai dati contenuti nel registratore, l'Administratus riuscì a determinare esattamente cosa successe al capitolo perso. Successivamente al salto nel warp, l'intera flotta venne catturata all'interno di una tempesta-warp di terribile intensità.
Colpito dalla potenza del warp, il capitolo subì numerosi attacchi da potenti entità del warp. Nave dopo nave vennero tutte distrutte e assorbite nel tessuto del warp. Solo una nave sopravvisse. Effettuando una manovra di uscita dal warp, la nave riuscì a fuggire fuori da quello spazio, emergendo lontano nella galassia verso est, migliaia di anni luce e ben oltre il faro psionico dell' Imperatore.
I sopravvissuti furono duecento fratelli. Tutto il seme genetico fu perso, tutti gli iniziati uccisi cosi come la maggiorparte dei maestri capitolari. Nessun membro umano dello staff sopravvisse. A peggiorare la situazione ci fu anche il problema che i sopravvissuti cominciarono a cambiare. Le diversità divennero sempre più palesi man mano che passavano i mesi. Le pelli cominciarono a scurirsi e gonfiarsi, i tessuti marcirono fino ad andare in putrefazione. Lentamente cominciarono a morire. Durante quei giorni di navigazione nello spazio convenzionale fu ovvio che il capitolo era stato esposto ad un qualche tipo di pericolosa mutazione o malattia. Ci vollero parecchi anni per tornare nello spazio dell'Imperium, durante i quali quasi la metà dei sopravvissuti non scampò alla malattia. Coloro che non morirono, persero la sanità. Il dolore e la disperazione condusse le loro menti oltre la razionalità. Destinati ad una morte agonizzante, divennero ossessionati dal loro destino. Ora vogliono solo morire. Ma sono ancora space marines, ancora leali all'Imperatore e all'umanità. Loro non moriranno senza un scopo.
Cosi comincia l'inarrestabile guerra della Legione dei Dannati! Questi marines decisero di rimuovere tutti i simboli capitolari. Il colore delle armature divenne nero,e ogni fratello le decorò con vari simboli di morte e fiamme scelti da lui.
La maggior parte dei gradi e le compagnie furono aboliti. Essendo morti quasi tutti gli ufficiali, i sopravvissuti erano troppo pochi per costituire una gerarchia completa e funzionante.
Tutti i fratelli sono uguali di fronte alla morte - uguali davanti alla loro sicura estinzione. I guerrieri decisero di impiegare le loro esistenze attaccando i nemici ovunque ne trovassero. La malattia li aveva privati della loro sanità, ma non della loro lealtà! La loro condizione però gli conferiva poteri che li dotavano di incredibili abilità di combattimento.
Questa legione non è una parte di qualche tipo di forza Imperiale, e impiega un insolito modus operandi.
Oltre ad averli portati all'insanità, il contagio aumentò considerevolmente la loro percezione psionica. Il risultato di ciò si nota in come la legione seleziona e attacca gli obiettivi. Questi dilemmi sono lasciati interamente al processo di divinazione effettuati dai mistici Tarocchi dell' Imperatore. Si suppone che questi tarocchi siano legati al potere psionico dell'Imperatore e vengano usati attraverso l'Imperium sia come passatempo che per divinare il futuro. E' un fatto innegabile che loro sembrano sempre trovarsi "al posto giusto e al momento giusto".
La Legione dei Dannati certamente crede di essere indirizzata dall'Imperatore in persona!

Nel momento in cui la fatale malattia esplode, la vittima comincia a degenerare e andare in putrefazione. Anche se il suo corpo comincia a decadere, il suo vigore cresce in maniera sovrannaturale. Sebbene le membra del marine diventino marce e mutate, la sua forza si accrescerà considerevolmente oltre quella di un normale marine. Questi poteri aumenteranno di pari passo alla malattia nel suo corpo. Nel momento della morte, ogni fratello raggiunge l'apice della sua forza, e in questa fase le ruvide energie del warp trasmuteranno il dolore della morte dello spacciato marine in un orgia inarrestabile di distruzione. Non bisogna fare confusione - La Legione dei Dannati può essere poco numerosa, ma il loro potere è immenso.

Cosi come il loro corpo è stato mutato con il contatto del warp, le loro menti sono state rafforzate. I fratelli sono completamente immuni a tutte le forme di attacco psionico o interferenza. Non possono essere affetti da speciali attacchi psionici di creature del warp - sebbene essi possano essere danneggiati dagli attacchi fisici che la creatura possiede. Spettri Astrali e altre creature immateriali non possono danneggiarli in alcun modo. Inoltre alcuni fratelli hanno acquisito abilità psioniche innate nello stesso modo dei normali psionici e bibliotecari.

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