venerdì 11 novembre 2011

The League of Legends.

Runeterra è un mondo fantasy sconvolto dalla guerra. Che premessa originale, vi starete dicendo, e in effetti... In realtà la declinazione di questa storia in particolare è perlomeno interessante: le guerre su Runeterra, specialmente nel continente principale di Valoran, fino a vent'anni fa, sono state di ordine magico e per questo il mondo sta per finire. Potenti incantatori chiamati Summoner si sono scontrati per secoli alla guida di possenti armate, devastando gli avversari e la terra inerme, fino al punto in cui la sopravvivenza stessa di Runeterra è stata messa in serissimo pericolo. Una nuova Rune War distruggerebbe il mondo e, consci di questo, i Summoner più potenti si sono riuniti per porre un freno alla devastazione. La soluzione è stata la creazione della League of Legends. Situata all'interno dell'Institute of War (strategicamente posto fra le due più potenti e guerrafondaie città stato di Demacia e Noxus), la Lega, sotto la guida dei tre Summoner più potenti di Runeterra, l'High Council of Equity, governa, ordina e amministra i conflitti fra le varie potenze del mondo, che, scoraggiate nel provocare una nuova guerra dalla paura di ritorsioni da parte della forza pura di questa congrega di Summoner, vengono tenute sotto controllo e devono obbligatoriamente passare attraverso la Lega stessa per poter combattere fisicamente i propri avversari. Ogni città stato riconosciuta dalla Lega invia un proprio delegato presso l'Institute of War e di ritorno ospita un Emissario della Lega che si accerta che la volontà della Lega sia rispettata. Quando sorge un conflitto uno o più Summoner per ognuna delle parti in causa si prepara alla battaglia. Gli scontri avvengono all'interno di arene speciali, i Fields of Justice, per limitare l'impatto devastante che la magia ha dimostrato avere su Runeterra. Una volta nell'arena i Summoner e i loro rappresentati fisici sul campo di battaglia, i Champions, eroi scelti dalle varie potenze come propri rappresentanti, si sfidano senza esclusione di colpi per portare a termine l'obbiettivo proposto dall'Adjudicator (un arbitro della Lega). Il tipo di battaglia più comune vede ogni fazione in possesso di un Nexus da cui Summoner novizi generano ondate di Minion non senzienti che i Champions, sotto la supervisione e con l'aiuto dei Summoner, devono guidare alla vittoria (solitamente distruggendo il Nexus avversario). Alla fine della battaglia il Council delibera, in base ai risultati dello scontro nell'arena, gli effetti politici che lo scontro ha avuto sul mondo reale. La League of Legends, dunque, impedisce il verificarsi di una nuova Rune War ed è, fin'ora, il miglior sistema politico che Runeterra abbia mai avuto.

Questa è la storia alla base dell'ultimo (in ordine di tempo) videogioco che ha stregato gli NFSR. LoL, minimalista ma divertentissimo Free to Play, ci mette nei panni di uno di questi Summoner. Combattendo sui Fields of Justice guadagneremo esperienza e con essa livelli. A ogni livello sbloccheremo un punto talento usabile su un classico diagramma tripartito del tutto simile a quello che ogni giocatore di Wow o Diablo ben conosce, e nuove abilità legate al Summoners (in contrasto con quelle peculiari dei Champions). Le vittorie ci concederanno anche Influence Point, utilizzabili per sbloccare permanentemente uno o più degli 86 eroi - i Champions - presenti (sarà comunque possibile giocare senza "comprare" nessun eroe, dal momento che ogni settimana 10 di questi in rotazione casuale saranno utilizzabili liberamente) o per acquistare delle Rune impiegabili con un funzionamento simile ai Glifi di Wow. Oltre agli IP, il gioco, come tutti quelli che si basano su un sistema Free to Play e sulle microtransazioni, presenta anche un'altra valuta, i Riot Points (dal nome della casa sviluppatrice Riot Games), acquisibili tramite soldi reali e che permettono di sbloccare gli stessi eroi, boost all'esperienza e agli IP o skin e costumi alternativi per i propri Champions. Ma come funziona una normare partita a LoL (cioè una partita in modalità classic 5vs5 sulla mappa Summoner's Rift)? Due squadre di 5 Summoner scelgono ognuno due abilità speciali del Summoner e un proprio eroe che non può essere duplicato all'interno della squadra e senza sapere quali eroi abbia scelto la squadra avversaria. Dopodichè l'azione si sposta sul campo di battaglia, un'area di terreno paludoso con tre sentieri che attraversano la mappa e collegano i Nexus delle due fazioni. I sentieri sono anche costellati di statue che sparano raggi devastanti sui nemici in avvicinamento. Nostro compito e condurre le ondate di Minion che periodicamente vengono create dal Nexus e, distruggendo le varie torri, invadere con esse la base nemica e abbattere il Nexus avversario. Agiremo sul campo comandando il nostro eroe. Uccidendo Minion e eroi nemici l'eroe salirà fino al 18° livello (a ogni livello le statistiche del nostro eroe aumenteranno e acquisiremo un punto che potrà essere usato per potenziare una delle nostre 3 abilità base fino a 5 volte e, dal livello 6 in poi, la nostra abilità finale fino a 3 volte) e guadagnerà soldi che sarà possibile spendere immediatamente per acquistare nuovi equipaggiamenti per diventare ancora più letale. Tutto qui, molto più semplice e divertente da giocare che da spiegare. Se volete unirvi a noi nella Lega potete scaricare il gioco dal sito ufficiale (http://euw.leagueoflegends.com/).

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