giovedì 19 gennaio 2012

Sangue nelle Malelande (1)

Questo martedì in LIUT, l'associazione più antica e importante di Torino per quello che riguarda il gioco da tavolo e di ruolo e che i nostri lettori ben conoscono, è iniziata una grande campagna di Warhammer Fantasy, basata su quella pubblicata dalla GW nei mesi scorsi: Sangue nelle Malelande. Alla guida di alcuni dei regni che si contendono la fortezza volante di Fozzrik troviamo alcuni NFSR e altri volti comunque noti ai lettori del blog, come Mhaur Barbanera, questa volta alla testa dei temibili Conti Vampiro, e Remuas, sempre pronto a macchinare con i suoi Guerrieri del Chaos oltre, ovviamente, a Uryiel e ai suoi Elfi e al sottoscritto al comando delle armate dell'Impero e di Tilea. Come avrete notato dal numerino fra parentesi nel titolo, ho tutta l'intenzione di appassionarvi e di farvi seguire le vicende della campagna anche qui. Iniziamo con la presentazione degli Eroi Leggendari alla guida delle mie armate e delle motivazioni che li hanno spinti fin quaggiù.



La Fortezza Volante

La Fortezza Volante di Fozzrik atterrerà nel giro di un anno. Reca con se un bottino inestimabile, fra artefatti unici e potenti reliquie. Tuttavia non sono questi oggetti, per quanto preziosi possano essere, a interessare Karl Franz, l’Imperatore. La sua fama di più grande statista che il Vecchio Mondo abbia mai conosciuto è meritata, ed egli vede oltre la ricchezza e il prestigio degli oggetti al suo interno. L’Imperatore vuole la fortezza in quanto tale, un bastione imprendibile e che possa essere schierato in poco tempo in qualunque parte dell’Impero e, perché no, anche oltre. Dopo il disastro causato dalla Tempesta del Caos, però, ogni uomo dell’Impero atto a combattere è prezioso, quindi l’armata che l’Imperatore sta inviando nelle Malelande deve essere necessariamente modesta e condotta da un uomo in grado di massimizzare i pochi mezzi a propria disposizione. Vermar Holmbec. Sicuramente non solo l’Impero tenterà di conquistare la Fortezza Volante, e foss’anche solo per questo, il fallimento è fuori discussione. Riuscirà l’Eroe di Sokh a compiere l’impresa con così pochi uomini? L’uomo pio risponde si: Sigmar provvederà.

Vermar Holmbec

Il Generale Vermar Holmbec, vincitore di innumerevoli battaglie e conosciuto dentro e fuori l’Impero come l’Eroe di Sokh che con la sua disperata resistenza ha permesso al Conclave della Luce di sconfiggere Archaon, il Prescelto Eterno, ha scalato tutti i ranghi dell’armata imperiale del Wissenland. Dapprima eroico Spadaccino, salvatore dell’esercito nella famigerata battaglia della Collina delle Ossa, poi Grandespada, poi valente Campione della Contessa promosso a Capitano sul campo dal Generale Linfelt durante la sanguinosa campagna contro i Vampiri in Sylvania e infine successore di Linfelt stesso quando il Generale cadde combattendo fianco a fianco al re nanico Thorgrim Portarancore nell’assedio di Nargakrag. Ripresosi dalle ferite subite a Sokh (si veda il compendio “L’eroica resistenza di Vermar Holmbec”), è stato convocato alla corte dell’Imperatore Karl Franz con un nuovo e difficile compito. Alla testa di un’esigua parte della sua armata del Wissenland (che la Contessa Liebewitz ha “volontariamente” concesso) e supportato da uno squadrone della Guardia del Reik, dovrà recarsi nelle Malelande e, in capo a un anno, cercare di conquistare la favoleggiata Fortezza Volante di Fozzrik. Nonostane l’immensità dell’impresa, Vermar Holmbec non è uomo da tirarsi indietro, specie davanti a un ordine del suo Imperatore e alla promessa di diventare Castellano della Fortezza in caso di successo. Ad aiutarlo nell’impresa ci saranno anche i veterani di Sokh, cui ricompensa saranno le terre che riusciranno a conquistare nelle Malelande, e la sua personalissima guardia del corpo, un manipolo di Guardie Teutogene che hanno giurato di proteggere a costo della vita l’eroe salvatore della loro città.

Kaslain di Nuln

Si dice che Helvol Howered fosse uno degli uomini più ricchi del Vecchio Mondo. Non era mai stato particolarmente religioso fino al giorno in cui una tegola lo colpì in testa mentre passeggiava fra le strade di Nuln e lui ebbe una visione di Sigmar che gli comandava di vendere tutti i suoi (considerevoli) beni e organizzare una crociata per la conquista della città di Al Haikk nel nord dell’Arabia. Detto fatto il brav’uomo si presentò dagli alti Prelati della Chiesa Sigmarita presso la cattedrale di Nuln recando un’immensa ricchezza e la sua bizzarra richiesta. L’Arcilettore Kaslain di Nuln si oppose fermamente all’idea di organizzare una crociata sacra su basi così labili, ma altre forze che tramavano nell’ombra non poterono resistere all’ingente somma offerta e infine Kaslain fu costretto ad accettare. Col cuore pesante Kaslain chiese ed ottenne la benedizione del Gran Teogonista (probabilmente “convinto” a sua volta) e indisse la crociata. Nonostante la devastazione portata dalla Tempesta del Chaos, molti Conti Elettori e altri nobili appoggiarono l’impresa con donazioni o soldati, e presto un discreto esercito era in marcia attraverso l’Impero, come sempre seguito da bande di folli fanatici e flagellanti. Ogni notte Kaslain pregava Sigmar per ottenere uno scopo più alto per sé e per gli uomini che suo malgrado lo seguivano. Le sue preghiere furono ascoltate quando, discendendo lentamente Tilea per poi imbarcarsi verso l’Arabia, la crociata venne raggiunta dal ben più rapido esercito del Generale Vermar Holmbec. Conosciuto il Generale e la sua missione, Kaslain gli confidò con voce greve le sue riserve sulla propria. Cogliendo al volo l’occasione Vermar gli chiese di servire Sigmar in altro modo, unendo le forze e dirottando la crociata nella conquista delle Malelande. Con una preghiera di ringraziamento sulle labbra Kaslain accettò, e ora la crociata di Al Haikk viaggia a fianco delle forze dell Wissenland, verso le Malelande.

Giovanni Giustiniani Longo Giustiniani

Lorenzo Lupo, Principe Mercante di Luccini, non perde mai l’occasione di fare un buon affare. Alla notizia della prossimo ritorno della Fortezza Volante e di quello che contiene, il Principe si è scervellato per cercare un modo di assemblare un esercito abbastanza imponente da conquistare la Fortezza senza in ultima analisi spendere più soldi di quanti ne potrebbe guadagnare con la Fortezza stessa. Soluzione di tutti i suoi problemi si è presentata sotto forma di un messaggero del Generale Vermar Holmbec che recava la richiesta di permesso di imbarcarsi da Luccini verso le Malelande. Intuito lo scopo dell’imperiale, Lorenzo Lupo ha convocato in gran fretta il Senato, esposto la storia della Fortezza e, affermando che la Fortezza contenesse fra le altre reliquie la Sottana di Luccina, ottenuto il consenso e i soldi necessari a quanto aveva in mente. Dopo di che si è presentato personalmente dal Generale dell’Impero e ha contrattato un passaggio sicuro fino alle Malelande e l’invio di un’armata di mercenari a fianco di quella imperiale in cambio del diritto di bottino per i soldati e di un terzo delle ricchezze contenute nella Fortezza per sè. Vermar Holmbec ha accettato e ora il Generale Mercenario Giovanni Giustiniani, famoso in tutto il Vecchio Mondo per le sue innumerevoli imprese, è stato assoldato per guidare un eterogeneo gruppo di ladri, pirati, tagliagole e nani nella conquista della Fortezza Volante di Fozzrik.



Vermar Holmbec, Generale dell’Impero

Punti: 197

Equipaggiamento
Vermar Holmbec indossa l’Armatura dell’Aurora e il Talismano di Difesa, impugna uno scudo, la Spada Ammazzadraghi, una pistola e un archibugio.

Cavalcatura: Vermar Holmbec può cavalcare un Destriero Bardato (+21 pti) o un Pegaso (+50 pti).

Regole Speciali
Cimelio degli Avi: se la tua armata è comandata da Vermar Holmbec una sola unità di Truppe Provinciali può avere uno stendardo magico del valore massimo di 50 punti.



Kaslain di Nuln, Arcilettore di Sigmar

Punti: 220

Equipaggiamento
L’Arcilettore Kaslain impugna il Martello del Giudizio e indossa l’Armatura di Ferro Meteorico e la Sacra Reliquia.

Regole Speciali
Benedizione di Sigmar: finchè si trova sul campo di battaglia e non sta fuggendo, Kaslain somma due dadi alla scorta dei dadi dispersione del giocatore dell’Impero.

Giusto Furore: Kaslain e l’unità alla quale si aggrega Odiano tutti i modelli dell’armata nemica, fintanto che egli rimane con l’unità. Ciò non ha effetto sui personaggi che sono più difficili da influenzare rispetto a un soldato comune.

Preghiere di Sigmar: durante la fase della magia, Kaslain può usare le preghiere scelte dalla lista delle Preghiere di Sigmar. Egli può usare due preghiere a turno, lanciate esattamente come degli incantesimi infusi con un livello di potere pari a 4. A meno che non sia indicato diversamente nella descrizione, possono essere lanciate su Kaslain o su un qualsiasi personaggio o campione dell’unità che si trovi entro 12” da lui.



Giovanni Giustiniani Longo Giustiniani, Generale Mercenario

Punti: 213

Equipaggiamento
Giovanni Giustiniani indossa la Corazza del Destino con incastonata la Pietra dell’Alba, impugna uno scudo, la Spada del Veloce Assassinio e una coppia di pistole.

Cavalcatura: Giovanni Giustiniani può cavalcare un Destriero Bardato (+21 pti) o un Pegaso (+50 pti).

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